Come Rimuovere un virus da un sito WordPress?

In questa guida esamineremo il processo di eliminazione di malware da un sito WordPress. Se stai utilizzando il web per scopi commerciali o per acquisire nuovi clienti, è di vitale importanza garantire la sicurezza e la protezione del tuo sito non solo da malware ma anche da altre minacce.

Questo è cruciale per prevenire potenziali problemi e instillare la fiducia necessaria per trasformare un visitatore occasionale in un cliente fedele. Esploriamo, dunque, i modi per potenziare la sicurezza del tuo sito e per rimuovere eventuali malware che potrebbero avervi fatto ingresso.

Quali sono i passaggi per eliminare il malware da un sito WordPress?

Il miglior alleato nella rimozione di malware da WordPress è un programma regolare di backup che archivia tutti i contenuti del sito. In alcuni casi, ripristinare un backup effettuato prima dell’infezione potrebbe essere sufficiente, seguito poi dagli aggiornamenti necessari per risolvere il problema. A volte, potrebbe verificarsi l’indisponibilità di un backup recente o il suo mancato esecuzione corretta. In altre situazioni, il rilevamento tardivo del malware potrebbe implicare che esso abbia già infettato le opzioni di ripristino disponibili. Senza dimenticare i casi in cui il sito subisce modifiche continue, come nel contesto di un negozio online che aggiorna prodotti e ordini più volte nell’arco di un’ora.

Affrontare un processo di ripristino in tali circostanze significherebbe riportare tutto a uno stato precedente, comportando la perdita di numerose ore di lavoro. Per le piattaforme di ecommerce, raccomandiamo l’adozione di un piano di backup in tempo reale, che consenta la creazione di una copia completa del sito ogni volta che si verifica un nuovo evento. È importante sottolineare che l’eliminazione di un malware è un’operazione delicata che richiede tempo e grande attenzione.

Nel corso degli anni, abbiamo sviluppato una procedura articolata in tre fasi: Analisi preliminare: Questa fase mira a comprendere l’origine del problema e identificare cosa è stato compromesso. Pulizia del sito WordPress: Qui ci impegniamo nella rimozione dei malware e nel ripristino dei file danneggiati. Messa in sicurezza: Concludiamo il processo chiudendo la “falla” che ha generato il problema, al fine di prevenirne la ricomparsa in futuro. Approfondiremo ora i dettagli di ciascuna fase del nostro approccio.

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Eliminazione malware sito web: Analisi iniziale

Iniziamo con l’esame dettagliato per comprendere l’origine del problema e la sua influenza sul sito.

Backup Iniziale

Se sospetti la presenza di malware, ad esempio a causa della visualizzazione di banner pubblicitari non autorizzati o di reindirizzamenti verso siti web sospetti, la prima azione da compiere è eseguire un backup completo dei file e del database. Questa operazione può essere eseguita tramite il pannello di controllo dell’hosting o utilizzando un plugin come BackupWordPress.

Scansione del Sito

Dopo aver creato una copia di sicurezza, procedi con la scansione approfondita del tuo sito WordPress per individuare la presenza di malware. Esistono diversi plugin che consentono di analizzare i file e il database direttamente sul web server che ospita il sito, offrendo una maggiore affidabilità rispetto agli strumenti di scansione online. Di seguito, elenchiamo i nostri plugin preferiti per la sicurezza dei siti WordPress: Wordfence: Questo plugin analizza file, temi e plugin confrontandoli con le versioni presenti nel repository di WordPress.org. Può individuare eventuali modifiche apportate dal malware e verifica la presenza di link a siti di phishing, segnalando chiaramente una possibile compromissione. Sucuri Security: Rileva malware tramite il servizio Sucuri SiteCheck e, come Wordfence, verifica l’integrità di file, link e iframe nel sito.

Identificare il Malware

Una volta individuati i file infetti, è fondamentale comprendere il punto di ingresso del malware. Nella nostra esperienza, il 90% delle volte, il codice maligno sfrutta vulnerabilità note già risolte attraverso gli aggiornamenti, che non sono stati installati a causa di una gestione inadeguata del sito. I plugin di sicurezza menzionati consentono di visualizzare le linee di codice malevolo, spesso caratterizzate da una serie di caratteri strani (codificati in base64 per nascondere l’esecuzione dello script). Copiando e incollando tali righe su motori di ricerca come Google, è spesso possibile risalire al tipo di malware e comprenderne il meccanismo di diffusione. Ad esempio, potremmo scoprire che il malware sfrutta una vulnerabilità nelle versioni obsolete di Slider Revolution, uno dei plugin più colpiti. Questa informazione sarà preziosa durante la successiva fase di messa in sicurezza del sito.
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Fase di Pulizia

Una volta individuato il problema, è essenziale valutare i danni e intervenire prontamente per rimuovere il malware da WordPress.

Pulizia dello Spazio Web

Un sito compromesso spesso presenta cartelle di file che non fanno parte dell’installazione regolare di WordPress e devono essere eliminate. Se sussiste incertezza sulla natura delle minacce, è possibile spostare le cartelle dalla directory /public_html/ a una nuova, ad esempio /file-sospetti/, al fine di renderle inaccessibili tramite il web. Se non si è familiari con la gestione delle cartelle WordPress tramite FTP, è consigliabile cercare l’assistenza di un esperto per evitare errori.

Ricaricamento dei File

Utilizzando lo stesso plugin impiegato per individuare il malware, è ora possibile ripristinare i file puliti. WordFence scarica nuovamente i file dal repository di temi e plugin di WordPress, ma questo si applica solo se non si tratta di estensioni premium acquistate e scaricate separatamente. La soluzione più rapida consiste nel ricaricare tutti i plugin e i temi che non presentano nemmeno un file infetto.

Verifica degli Utenti

Come precedentemente menzionato, il malware può aggiungere utenti al sito WordPress per consentire l’accesso a individui malevoli. È cruciale controllare i profili registrati nel pannello di controllo del sito ed eliminare quelli non riconosciuti o sospetti, ad esempio quelli con indirizzi email che terminano in “.ru”. Questa verifica deve essere estesa agli utenti FTP e agli utenti dell’hosting, che rappresentano un’altra possibile via di accesso al sito.

Modifica delle Password

Una volta verificati gli utenti nel backend WordPress e nello spazio web (hosting e FTP), è consigliabile cambiare tutte le password. Non si può confidare completamente in un sito che è stato compromesso, anche dopo aver risolto la minaccia. La pagina di login è spesso il bersaglio degli hacker, specialmente per gli attacchi di tipo “brute force”, che consistono in tentativi automatici di accesso con combinazioni casuali di credenziali. Una regola fondamentale per la sicurezza dei siti WordPress è evitare l’uso del nickname predefinito “admin”, poiché è il primo nome presente in molti elenchi di malware. Ancora più importante è l’adozione di password robuste, che devono essere lunghe almeno dieci caratteri, non devono essere già utilizzate in altre credenziali e devono includere almeno un carattere maiuscolo, uno minuscolo, uno o più numeri e uno o più caratteri speciali come ?, !, €. Consapevoli delle difficoltà nell’elaborare e ricordare numerose password, consigliamo l’uso di strumenti come LastPass.

Controllo dei Permessi dei File

A questo punto, è consigliabile esaminare i file di WordPress e assicurarsi che non abbiano permessi di lettura o scrittura errati o malevoli, come descritto dettagliatamente in questa risorsa. Se non hai familiarità con i permessi dei file, puoi utilizzare il plugin iThemes Security per ricevere assistenza. Tra le opzioni disponibili, troverai “File Permissions,” che indica quali file o cartelle richiedono particolare attenzione. Ultima Scansione Siamo quasi alla fine! Ma siamo davvero sicuri? È meglio verificarlo eseguendo un’ultima scansione con WordFence, Sucuri Security o iThemes Security. Se non vengono più individuati file sospetti, congratulazioni: il malware è stato debellato.

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Aggiornamento Completo

Spesso, il malware si diffonde sfruttando vulnerabilità note nelle versioni obsolete di WordPress, temi e plugin. Pertanto, è cruciale mantenere costantemente aggiornato il tuo sito e non trascurare la sua manutenzione. Per approfondire questo argomento, puoi consultare il video di 3 minuti allegato. ATTENZIONE! A volte, un plugin o un tema potrebbe non essere aggiornato a causa della scadenza della licenza d’uso: assicurati di rinnovarla per scaricare le nuove versioni fornite dagli sviluppatori. Mantenere il tuo sito sempre aggiornato è essenziale per evitare futuri problemi di sicurezza. La situazione è un po’ come giocare a “guardia e ladri”: ogni giorno emergono nuovi malware, e abbassare il livello di allerta non è un’opzione!

Monitoraggio Continuo del Sito

Purtroppo, se la rimozione del malware dal sito web non è stata eseguita correttamente, potrebbe ritornare rapidamente. Per questo motivo, consigliamo di monitorare il sito per almeno una settimana, verificando le segnalazioni di WordFence (o di altri plugin di sicurezza) e lo stato di salute su Search Console.

Conclusione: come si rimuovono i virus da un sito wordpress?

In questa guida, abbiamo esaminato la natura del malware, i problemi che può causare, come riconoscere un’eventuale infezione nel nostro sito WordPress e come procedere con la rimozione del malware. Mantenere la sicurezza di un sito WordPress richiede impegno costante in termini di manutenzione e monitoraggio. Per chi desidera dormire sonni tranquilli senza preoccupazioni legate a malware e sicurezza, ti consigliamo di esplorare i nostri piani di assistenza e manutenzione appositamente pensati.